Obiettivi 2030 della sezione della città di Bellinzona

 

1 Quartieri


Dare maggiore attenzione ai quartieri, dove vive il 60% dei cittadini della nuova Città aggregata, è cruciale. I quartieri non sono solo residenziali ma svolgono un ruolo fondamentale anche dal punto di vista culturale, sociale ed economico. Investire nelle infrastrutture, nei servizi e nelle iniziative che promuovono il benessere e l'identità dei quartieri non solo migliora la vita dei residenti, ma rafforza anche il tessuto sociale e la coesione dell'intera Città. Garantire un trattamento equo per tutti i quartieri di Bellinzona aumenta l’attrattiva di una città potenzialmente prosperosa ed economicamente sostenibile.

 

2 Economia e finanze comunali


Affrontare il tema del moltiplicatore è essenziale, poiché definisce le necessità finanziarie dell'ente pubblico e la loro distribuzione. Tuttavia, con l'aumento dei costi fissi, come i premi delle assicurazioni sanitarie, non possiamo continuare a gravare sulle tasche dei cittadini. Rendere competitiva la nostra città implica ridurre il moltiplicatore d'imposta mantenendo comunque un alto livello della socialità.

 
3 Giovani e lavoro

Il Comune deve lavorare a sostegno di tutti gli attori in tutte le categorie professionali. Maggiore attenzione va posta nell’attirare nuove attività che portano posti di lavoro interessanti per i nostri cittadini. L’adesione alla Great Zurich Area deve trovare concretezze nel comparto delle ex Officine FFS: un’opportunità sulla quale si deve costruire un pezzo di città del XXI secolo a ridosso della Stazione FFS, vero portale sud di Alp Transit che fra alcuni decenni sarà a meno di un’ora dal centro di Zurigo. È necessario inoltre mettere a disposizione spazi adeguati per lo smartworking, ad esempio all’interno del futuro immobile ristrutturato delle Scuole nord.

 

4 Politica territoriale

Il sistema normativo attuale è eccessivamente complicato e ha eroso gran parte dell'autonomia della nostra città negli ultimi dieci anni. È necessario correggere questa deriva, considerando che le dimensioni territoriali della nostra città sono paragonabili a quelle di un piccolo cantone e dovrebbero essere rispettate come tali dal Cantone stesso.

In termini di progettualità, è fondamentale valutare seriamente il collegamento autostradale con il Locarnese, che ha un impatto significativo sull'intero settore occidentale della città. Dobbiamo abbandonare l'attuale proposta di un tracciato difficoltoso a sud, dal costo proibitivo di 2 miliardi di franchi, in favore di un percorso sulla sponda destra da Sementina alla rotonda dell'aeroporto, passando per Gudo. Allo stesso modo, dobbiamo riconsiderare il progetto parziale e inefficace di coprire la A2 a Galbisio, optando invece per la soluzione definitiva di mettere in galleria il tratto autostradale tra Gorduno e Sementina.

Tutte queste azioni devono essere parte integrante di una politica ambientale volta alla gestione del riscaldamento climatico, che può essere affrontato efficacemente anche a livello locale.

 

5 Sicurezza

La sicurezza per i cittadini della Città di fronte alle nuove sfide, come la cybercriminalità e altre forme di criminalità emergenti, deve rimanere una priorità. L’ottimizzazione dei processi lavorativi, il lavoro di prossimità in tutti i quartieri, la formazione continua degli agenti così come una solida conduzione del corpo comunale di Polizia comunale garantisce la percezione di sicurezza sul territorio..

 

6 Cultura

Dobbiamo gestire attivamente le nostre tre emergenze - il Teatro Sociale, la Villa dei Cedri e i Castelli UNESCO - che suscitano l'invidia di molti.’. Promuovere le eccellenze locali, come il Convento di Monte Carasso, le Chiese di Gnosca e San Carpoforo di Gorduno, Prada, e altri, è altrettanto importante. Inoltre, dobbiamo risolvere il problema della raggiungibilità di Curzùtt e San Bernardo senza l'uso dell'auto. È fondamentale anche prestare attenzione alla sponda sinistra, dai monti di Claro fino alla Valle Morobbia. Prioritaria è un'offerta intergenerazionale che coinvolga i giovani e li sensibilizzi ad apprezzare le eccellenze presenti non solo nel centro storico, ma anche nei quartieri.

 

 

7 Turismo

È necessario definire il nostro ruolo in relazione alle città di Lugano e Locarno. Sfruttando la nuova mobilità ferroviaria, dobbiamo integrarci nella rete delle mete turistiche cantonali. Dobbiamo puntare a offerte turistiche in grado di attrarre visitatori per giornate, weekend o soggiorni più lunghi. Questo ci permetterebbe di ospitare grandi eventi di portata nazionale o europea, in collaborazione con le altre città turistiche cantonali e, soprattutto, con il potenziale delle Valli che storicamente e attualmente gravitano intorno al nostro borgo.

 

8 Socialità

Dobbiamo prestare maggiore attenzione alle componenti più vulnerabili della nostra società, settori che solo la politica può efficacemente supportare. È importante sostenere attivamente le associazioni che operano nel settore, poiché svolgono un ruolo di chiaro interesse pubblico. Inoltre, dobbiamo incentivare interventi organizzativi e strutturali che favoriscano la conciliazione tra famiglia e lavoro, includendo asili nido e servizi dopo-scuola. Dobbiamo anche prestare attenzione all'invecchiamento della popolazione, potenziando le strutture per la gestione degli anziani in modo che possano vivere la terza e la quarta età in casa propria o in strutture dedicate, favorendo anche uno scambio intergenerazionale, e non solo nelle case di riposo.

 

9 Sport


Promuovere l'area sportiva e integrare la zona fluviale con la città è un obiettivo importante, ma finora la relazione tra le due non è stata adeguatamente affrontata, limitandosi a interventi sporadici come la creazione di passerelle sul fiume Ticino e parti del parco fluviale. Il Parco fluviale non può limitarsi ai tre "episodi idraulici" dal centro sportivo ai Saleggi; deve essere concepito come il parco cittadino, strutturato nel rispetto delle presenze naturalistiche del piano di Magadino. Inoltre, è essenziale integrare la gestione delle infrastrutture sportive a livello regionale e cantonale, poiché queste sono infrastrutture di pregio per la nostra città, come la piscina e il centro sportivo.

 

10 Digitalizzazione


Introdurre, laddove possibile, una maggiore digitalizzazione delle procedure amministrative rappresenta un passo fondamentale per ridurre i costi e migliorare l'accessibilità dei servizi pubblici. La digitalizzazione delle procedure amministrative consente di semplificare e accelerare una vasta gamma di processi, inclusi quelli legati alla richiesta di documenti, all'iscrizione a servizi pubblici, alla presentazione di domande e all'interazione con le autorità locali.

Questa trasformazione digitale non deve limitarsi alla sola sfera amministrativa, ma deve essere estesa anche ai luoghi di svago e intrattenimento. I luoghi di svago non possono che trarne benefici: l'introduzione di tecnologie digitali in questi ambienti non solo migliorerebbe l'esperienza degli utenti, ma potrebbe anche ottimizzare la gestione di tali strutture e aumentare l'efficienza operativa. Il tutto, a vantaggio di una maggiore attrattività della Città a livello turistico.

 

17 Locatelli Paolo, Bellinzona

Perché ti sei candidato?

La politica, per come la interpreto, è passione e impegno. Dalla passione per la politica non se ne esce facilmente e questo giustifica il mio rinnovato slancio ad impegnarmi ancora in politica. Idealmente, vorrei contribuire a fare in modo che, ad una Bellinzona diventata Grande con l’aggregazione, corrisponda una Grande Bellinzona che non lascia indietro nessuno

Cosa sognavi di fare da piccolo?

Da molto piccino, sognavo di guidare un’ambulanza. In tarda adolescenza, pensavo di fare l’avvocato difensore dei più deboli. Negli anni seguenti ho capito che il mio mestiere era quello del sindacalista, attività che svolgo con entusiasmo da oltre trent’anni.

Un pregio e un difetto?

Sono molto schietto e pure troppo ostinato. Ma non chiedetemi quale dei due sia il pregio. In ogni caso, sono molto generoso negli affetti e nelle amicizie.

Un progetto da realizzare?

Per quando sarò più grande (un modo garbato per non definirmi vecchio), sogno di acquistare una vecchia e sgangherata 2cavalli per trascorrere le mie giornate a restaurarla, senza la pressione di dover fare tutto subito ed in fretta. Un sogno che ha però un grosso limite, forse insuperabile: di meccanica e di carrozzeria non so proprio nulla!

Il tuo motto:

Ga somm  (ci sono)! Più che un motto, una modalità di vita.

Passatempo?

Domanda imbarazzante in quanto subordinata al tempo libero, che purtroppo non abbonda. Quarant’anni fa era giocare a calcio in un campetto a Camorino con gli amici di una vita. Quaranta chili dopo, guardare lo sport dal divano.

Principalmente però, oggi amo trascorrere del buon tempo con i miei due figli: sono cresciuti rapidamente, hanno delle priorità che - a ragion veduta - non corrispondono più alle mie, ma stare con loro mi riempie il cuore esattamente come quando erano bimbi,

Quale qualità preferisci in un uomo e in una donna?

La lealtà, l’intelligenza e la generosità d’animo.

Il tuo luogo del cuore?

Arvigo in valle Calanca, un ameno paesino di montagna dove è nata mia mamma e dove, da sempre, trascorro molto tempo. È l’unico posto al mondo dove il sostantivo “casa” assume un significato concreto, caldo e accogliente.

Piatto preferito?

Non sono una buona forchetta, anche se mi piacciano le cene in compagnia. Dovessi però scegliere un piatto, alla fine direi … spaghetti ai frutti di mare!